Francia Pellet non vende direttamente al privato ma si avvale di rivenditori autorizzati distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Francia Pellet non vende direttamente al privato ma si avvale di rivenditori autorizzati distribuiti su tutto il territorio nazionale. Il nostro ufficio commerciale è a disposizione per indicarvi il rivenditore di zona più vicino.

Seguici su:

Qualità

La qualità come sicurezza

FRANCIA PELLET

Certificazioni e controlli​

Francia Pellet propone esclusivamente prodotti di qualità certificati ENplus A1 e DIN plus.
Questo richiede un controllo del processo produttivo e distributivo e verifiche continue da parte degli Enti Certificatori.

Le certificazioni riguardano principalmente:

1.
La materia prima

2.
Gli eventuali additivi

3.
Il prodotto finito

4.
L'impianto di produzione

5.
Il controllo di qualità

6.
La distribuzione

7.
La conservazione

8.
Le informazioni riportate sul sacco

1. La materia prima

La materia prima dei pellet certificati include solo legno vergine proveniente da tronchi o dagli scarti non trattati delle segherie (segatura e cippato). Esclude l'utilizzo di corteccia, di legno usato e/o trattato chimicamente.

2. Gli eventuali additivi

Gli additivi sono permessi non oltre il 2% e sono costituiti da sostanze organiche che servono a ottimizzare l'efficienza del processo produttivo, a migliorare la qualità del combustibile o a ridurre le emissioni

3. Il prodotto finito

Il pellet devono rispettare specifici parametri tecnici: diametro, lunghezza del granulato, umidità, potere calorifico inferiore, residuo e temperatura di fusione delle ceneri e contenuto di particelle fini. La qualità del pellet viene sottoposta a verifica annuale da parte dell'Ente Certificatore Enplus A1 o Dinplus.

4. L'IMPIANTO DI PRODUZIONE

L'impianto di produzione di pellet certificati deve rispettare alcuni requisiti riguardanti la tipologia dei macchinari, loro pulizia e manutenzione.

5. IL CONTROLLO DI QUALITÀ

Il sistema di gestione della qualità di un produttore o di un distributore certificato deve essere conforme alle norme ISO 9001 ed EN 15234-2 per assicurare una costante verifica interna delle condizioni di produzione e distribuzione dei pellet.

6. LA DISTRIBUZIONE

La distribuzione dei pellet all’utente finale deve mirare a mantenere inalterate le caratteristiche qualitative del prodotto attraverso apposite precauzioni relative al suo stoccaggio, trasporto ed erogazione

7. LA CONSERVAZIONE

La conservazione dei pellet deve rispondere alla necessità di conservarne inalterata la qualità, preservandoli in particolare dall'umidità, dal contatto con sostanze inquinanti e dal mescolamento con pellet privi di certificazione.

8. Le informazioni riportate sul sacco

Le informazioni riportate sul sacco di pellet certificati devono fornire al consumatore una corretta e completa informazione sulle caratteristiche del prodotto, rispettando le disposizioni normative vigenti in materia.

Da settembre 2011 la certificazione DIN plus ed ENplus A1 si basano entrambe sulla norma UNI EN 14961-2.