Il colore del pellet è sinonimo di qualità?
Questa è una delle domande che i nostri clienti si pongono più spesso.
La risposta, in realtà, è molto più semplice di quanto si possa pensare.
Il materiale di cui è fatto il pellet è il legno, una materia viva, mutevole, non standardizzabile.
Il colore del pellet dipende dunque innanzitutto dal tipo di legno che viene utilizzato per produrlo, che può avere diversa composizione e diversa consistenza, tutti fattori che influenzano la tonalità del prodotto finale.
E c’è di più. Anche le tecniche di essiccazione possono determinare cambiamenti nel colore del pellet.
I nostri pellet in legno vengono essiccati per ottenere un livello di umidità non superiore al 10%, ma nei nostri siti produttivi utilizziamo diverse tecniche di essiccazione, anche a seconda del tipo di legno che lavoriamo. In alcuni casi bisogna essiccare a basse temperature, quindi con una procedura più lunga in termini di tempo, mentre altre volte si realizzano essiccazioni ad alte temperature, che sono più rapide.
Questi sono tutti elementi che influenzano il colore del pellet, ma che non influiscono in alcun modo sulle prestazioni del prodotto.
Quando si tratta di scegliere il pellet per la propria stufa, il colore è ininfluente. Bisogna invece concentrarsi sulla qualità, sulla provenienza, sulle certificazioni e sulle caratteristiche tecniche del prodotto, se vogliamo assicurarci una combustione efficiente e un calore duraturo.